Il Progetto Terra Franca nasce nel 2019 ed è promosso dalla associazione H.R.Y.O. – acronimo di Human Rights Youth Organization (per chi volesse maggiori informazioni, vi rimandiamo al sito www.hryo.org).

Terra Franca è situata a Palermo, all’interno del quartiere Cruillas, in un terreno confiscato alla mafia. L’obiettivo è ridare lo spazio di Terra Franca al luogo, al paesaggio, alla società. Come? Restituendo innanzitutto l’area alla comunità palermitana e, in particolare, a questo quartiere per dotarlo di un spazio verde, un luogo naturale nel mezzo di un contesto propriamente cittadino.

A Terra Franca vogliamo attività inclusive, vogliamo dare speranza alla comunità locale nella lotta contro le mafie e rafforzare la sensibilizzazione su temi ambientali.

Abbiamo molti progetti per rendere Terra Franca un luogo che favorisca la biodiversità: per questo Terra Franca ospita una colonia di api, un apiario olistico, un laghetto, un pollaio, una serra. Per i visitatori, ma anche per gli operatori, è a disposizione una ecotoilet.

Inoltre, a Terra Franca diamo vita a laboratori educativi anche con l’utilizzo di pratiche di permacultura. Includendo l’ambito sociale, crediamo nella sostenibilità che coinvolge anche l’aspetto emotivo e la qualità ambientale. In questo senso vogliamo contribuire al dibattito sulla mitigazione visiva, tra attività antropica e il territorio.

La Human Rights Youth Organization, che si è costituita nel 2009 per promuovere diversi iniziative culturali, ha il proprio focus nella promozione dei diritti umani.

Realizziamo progetti che riguardano il dialogo fra i diversi popoli e la non violenza, attraverso una educazione non formale che aiuta la diffusione di valori quali l’inclusione sociale, l’uguaglianza, la sostenibilità, l’ecologia. Trasformare un’area che è stata abbandonata, e chiusa per anni dopo la confisca, in uno spazio aperto, comunicativo, non ostile, ecosostenibile è la strada per piccoli cambiamenti, ne siamo certi, che creano un nuovo modo di convivenza e di vedere il mondo.

 

CREDITS:

Filmmakers:@guillaumemerienne @albaandreumartin @maxstandford
Editing: @maxstandford
Editing Assistant: @guillaumemerienne @albaandreumartin